personaggi


il presentatore



Enrico Simonetti, Daniele Piombi, Silvio Noto, Cino Tortorella (Mago Zurlì) e Renato Tagliani

 

 

Un ruolo questo necessario per far coesistere una serie di numeri di varietà. Nella rivista come nell’avanspettacolo il presentatore aveva una funzione fondamentale, senza di lui l’avvicendamento dei vari artisti sarebbe risultato un’accozzaglia di esibizioni slegata e incoerente.

In Italia, in radio come in televisione, abbiamo avuto, fin dagli esordi, un gruppo di presentatori di grande livello. Alcuni di loro erano solo dei conduttori, cioè non si esibivano nel canto, nel ballo o nella recitazione, facevano con grande professionalità e successo il loro mestiere facendo da spalla agli artisti che presentavano.

Altri invece erano anche degli intrattenitori, eccellevano anche in altre discipline.

 

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